Genti Lepine: “Oltre le mura…” – Norma
“Oltre le mura, oggetti preziosi da lontano e vita quotidiana tra Norba e Norma”
Sabato 10 giugno 2017 ore 17:00
Donne venute da lontano: monili stranieri tra gli usi locali
Prof.ssa Paola Piana Agostinetti (Università di Roma Sapienza)
Sabato 15 luglio 2017 ore 17:00
Storie appese ad un filo…utensili per la lavorazione tessile dalle case norbane
Dott.ssa Stefania Ferrante (Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli)
Sabato 23 settembre 2017 ore 17:00
Olio di casa, vino da fuori: Produzioni e importazioni a Norba
Prof.ssa Giovanna Cera (Università del Salento)
Olio e vino nella cucina norbana
Prof.ssa Giuseppina Pisani Sartorio
Sabato 7 ottobre 2017 ore 17:00
Vendere e comprare in città
Prof.ssa Rosa Vitale (Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli)
Sabato 21 ottobre 2017 ore 17:00
Preziosi frammenti di un letto fatto per…mangiare
Prof.ssa Stefania Quilici Gigli
I Norbani a tavola
Prof.ssa Giuseppina Pisani Sartorio
In occasione delle conferenze saranno eccezionalmente visibili al pubblico reperti inediti di recente ritrovamento, oggetto delle relazioni.
Parco Archeologico Antica Norba
Via Circonvallazione Antica Norba, Norma (LT)
Museo Civico Archeologico
“Padre Annibali Gabriele Saggi”
Via della liberazione – Norma (LT)
Tel. 0773.1722161 – 0773.353806
Nell’ambito del progetto “Genti Lepine” sono liete di invitarVi alla prima conferenza del ciclo: “Oltre le mura, oggetti preziosi da lontano e vita quotidiana tra Norba e norma”
Donne venute da lontano: monili stranieri tra gli usi locali
Relatore: prof.ssa Paola Piana Agostinetti (Università degli studi la Sapienza)
Sabato 10 giugno 2017 ore 17:00 Sala delle muse Museo Civico Archeologico “Padre Annibale Gabriele Saggi”
Le fibule celtiche della Domus VII di Norba: caratteristiche, uso, origini
Spicca tra i materiali recuperati a Norba nei recenti scavi una eccezionale parure di tre fibule di tipo celtico. Possiamo ricostruire l’uso grazie a raffigurazioni romane i cui sono rappresentate. Due fibule uguali, del tipo detto “ad arpa”, agganciavano sulle spalle una sopravveste, che copriva la tunica; una terza fibula più piccola, del tipo detto “ad arco ribassato” con nodulo, fissava al centro la sopravveste alla tunica. Le fibule di tipo celtico sono state rinvenute in altre località dell’Italia centrale, ma in genere provengono da necropoli o da aree sacre, dove erano deposte come offerta alla divinità del luogo.
Il contesto di rinvenimento
Le fibule di Norba esposte sono state rinvenute nello scavo di una grande casa (Domus VII), situata nel quartiere residenziale, a valle dell’Acropoli Minore, evidenziata con un riquadro nella figura sottostante.
La datazione: un importante riferimento cronologico
Le fibule “ad arpa” e quelle “a nodulo” costituiscono i capisaldi cronologici dell’ultima sottofase del periodo denominato La Tène, il cui inizio è posto nel 75 a.C. Poiché Norba fu presa da Silla nell’81 a.C. e allora distrutta e abbandonata, le tre fibule devono essere state prodotte prima di quella data. Le fibule di Norba sono le più antiche tra quante finora note di questo tipo e fanno risalire di circa un decennio la datazione del inizio dell’ultima sottofase dell’età di La Tène sia a nord che a sud delle Alpi.
Scavi di Norba: direzione Stefani Quilici gigli; coordinamento sul campo Stefania Ferrante. Si ringraziano: Paola Piana, per le indicazioni fornite pe il testo e per il disegno del panello; M. Cristina Pacella, per elaborazioni grafiche; A.S.S.O., per la foto di drone; Stefano Ferruzzi, per supporto nel Museo; Simona Fedi, per intervento conservativo sulle fibule. Su iniziativa dell’Assessore alla Cultura, Elisa Ricci; organizzazione e brochure: Beatrice Cappelletti; allestimento: Stefania Ferrante.
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