SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE (SIT): AZIONI PRELIMINARI
Un Sistema Informativo territoriale è uno strumento di analisi e di decisione per l’acquisizione e la distribuzione dei dati, in grado di fornire informazioni finalizzate allo sfruttamento razionale delle risorse, ed è costituito dall’insieme delle apparecchiature, del software, delle applicazioni e delle persone che hanno il compito di acquisire, organizzare, elaborare e restituire i dati riguardanti un'organizzazione, al fine di mettere a disposizione dei responsabili delle decisioni operative tutte le informazioni necessarie per effettuare le migliori scelte possibili. Sostanzialmente un SIT è uno strumento di organizzazione dei dati terrestri, che ne permette la memorizzazione per la generazione di analisi geografiche corredate da tabelle, documenti e mappe ad essi correlate (Data Base georeferenziato). Esso rappresenta una tecnologia software che permette di posizionare nello spazio (georeferenziare) oggetti ed eventi che esistono e si verificano sulla terra. Consente, inoltre, di realizzare analisi statistiche e spaziali, modelli territoriali e cartografia tematica. Uno strumento dunque che ci potrà consentire di raccogliere dati, di analizzarli, di generare nuovi dati e di avere così anche una più chiara visione sugli effetti delle politiche che stiamo mettendo in campo. Oggi la maggior parte delle città, dei Territori e degli Enti pubblici meglio organizzati dispongono e lavorano quotidianamente con un SIT e, grazie a questa tecnologia, riescono a finalizzare meglio gli interventi sul territorio. Il gruppo di lavoro del Laboratorio di progettazione del Territorio del Ce.R.S.I.Te.S. dell’ Università la Sapienza, in collaborazione con la Compagnia dei Lepini ha intrapreso nel corso del 2016 un percorso di ricerca e di recupero di informazioni per la costruzione di un Sistema integrato territoriale in coerenza con i bisogni del territorio. Un lavoro di ricerca che ha consentito di definire, catalogare ed indicizzare i soggetti attivi sul territorio, le cartografie e i sistemi informativi già esistenti. L’incontro organizzato il 13.10.2016 presso la sede di Sezze ha permesso di presentare il lavoro realizzato, ma soprattutto gli obiettivi operativi a breve e a lungo termine. Il gruppo di lavoro del Ce.R.S.I.Te.S. ha illustrato ai presenti il progetto e le prime rilevazioni informative effettuate sul territorio. Alla riunione erano presenti oltre agli amministratori, i responsabili dell’ufficio tecnico, i direttori dei musei del Sistema dei monti Lepini e i responsabili delle biblioteche. Un incontro di informazione ma anche di sensibilizzazione, visto che lo sviluppo di un SIT richiederà, oltre alla tecnologia e alle informazioni e ai dati necessari per alimentarlo, una forte cooperazione tra una notevole quantità di soggetti pubblici e privati che dovranno essere fornitori e utenti del sistema. Gli sviluppi del lavoro, anche a seguito dell’incontro sono stati presentati dal Ce.R.S.I.Te.S. attraverso una relazione preliminare nel mese di dicembre 2016, da cui si partirà per sviluppare il SIT dei monti Lepini.
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