Si è svolta, lo scorso 30 maggio, l’Assemblea annuale della Compagnia dei Lepini che ha discusso e approvato il Rendiconto delle attività svolte nel 2017 e il Piano delle attività previsto per il 2018. Il ricco e articolato documento di Rendicontazione è stato illustrato dal Presidente Quirino Briganti che ha fornito ogni informazioni utile alla valutazione del lavoro svolto. Nel 2017, in continuità con le azioni attivate negli anni precedenti, la Compagnia dei Lepini ha realizzato una serie di progetti nell’ambito del miglioramento organizzativo del Sistema territoriale dei Beni culturali e ambientali, una notevole attività di animazione culturale, interventi di innovazione tecnologica, un potenziamento delle attività di comunicazione territoriale, un’attività di progettazione integrata per la partecipazione ai bandi pubblici. Per il 2018 sono previste la realizzazione di nuove progettazioni già definite, la presentazione di importanti pubblicazioni in ambito culturale, ambientale e turistico e l’avvio di una nuova fase di programmazione territoriale. Il Presidente Quirino Briganti ha sottolineato che “ si è completato il programma ‘Destinazione Lepini’ condiviso con le Amministrazioni comunali e con la Regione Lazio diretto a sostenere il territorio dei Monti Lepini con il fine di realizzare attività nell’ambito di: approfondimenti conoscitivi delle caratteristiche naturali e ambientali e la produzione di strumenti di divulgazione di tali conoscenze; potenziamento organizzativo nell’ambito dei Sistemi territoriali dei Musei, delle Biblioteche e degli Archivi storici; potenziamento delle attività di comunicazione territoriale; realizzazione di attività di animazione culturale e di marketing territoriale nella prospettiva dello sviluppo turistico del territorio. Sono state svolte molte attività che hanno riguardato ambiti differenti per le quali la società ha cercato di individuare dei modelli organizzativi funzionali alle esigenze del territorio. In questa ottica si è dato vita ad una serie di azioni propedeutiche alla attività di valorizzazione quali (solo per citarne alcune): le ‘Conferenze annuali sulla Biodiversità dei Monti Lepini’ dedicate a fare il punto annuale sugli studi e ricerche tecnico-scientifiche e sulle condizioni ambientali del territorio; la progettazione integrata per la valorizzazione dei Sistemi territoriali dei Musei, Biblioteche e Archivi storici “Genti Lepine” (2017) e “Città Lepine” (2018); la sperimentazione di nuovi format culturali integrati come ‘Pagine in scena’ con cui si è sviluppata una innovativa cooperazione tra Biblioteche e Associazioni teatrali; un grande sforzo nell’ambito dell’innovazione tecnologica attraverso la digitalizzazione del Sistema territoriale delle Biblioteche, attraverso il potenziamento del ‘Portale turistico della Compagnia dei Lepini’, dello sviluppo del Sistema informativo Territoriale in cooperazione con l’Università La Sapienza; siamo riusciti ad attrarre ed ospitare uno dei più importanti eventi nazionali nell’ambito dello sviluppo locale gli ‘Stati generali degli Appennini’ in collaborazione con Slow Food Italia.
Con l’anno 2018 inizia anche una nuova fase dell’azione di sviluppo territoriale che vedrà la Compagnia dei Lepini impegnata nel realizzare un ulteriore stato di avanzamento organizzativo del territorio dei Monti Lepini verso un modello di sviluppo sostenibile, ecocompatibile e competitivo. La competitività del territorio dei Monti Lepini, in una logica sostenibile e compatibile, rispetto agli altri territori regionali e nazionali dovrà essere il concetto chiave di riferimento per il lavoro dei prossimi anni. Possiamo constatare facilmente che oggi, grazie anche al lavoro svolto negli anni, esiste una diffusa e ben distribuita consapevolezza delle potenzialità e delle caratteristiche che contraddistinguono il territorio dei Monti Lepini. E’ ciò che gli studiosi definiscono il milieu, cioè quella particolare combinazione e composizione di elementi materiali e immateriali che caratterizzano il territorio rendendolo unico nel suo genere, le cui specificità esprimono il pregio e il valore e le cui differenze ne esprimono le peculiarità. Una costante crescita della consapevolezza di ciò che vale nel territorio e una continua valorizzazione del milieu territoriale sostengono un percorso di competitività. E la competitività a cui noi vogliamo fare riferimento significa integrità/difesa, tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, perché il rispetto dell’ambiente non è solo un vincolo ma è soprattutto un’opportunità; significa tutela e valorizzazione dei Beni culturali perché sono il palinsesto che raccontano la Storia che testimonia il passato, le conoscenze, le tecniche, i simboli, le tendenze a confliggere e le scelte di integrarsi, in una parola “l’identità territoriale”.
Per raggiungere questi obiettivi è necessario un nuovo “Patto per lo sviluppo e il lavoro dei Monti Lepini” che veda coinvolte tutte le Amministrazioni locali, la Compagnia dei Lepini, insieme alla Regione Lazio, per definire e programmare una nuova strategia di interventi per i prossimi anni. Una nuova strategia che mette al centro le tematiche fondamentali per il territorio che sono:
il tema del Lavoro approntando un programma che metta insieme tutte le misure di intervento pubblico (investimenti per la Formazione, investimenti per l’Occupabilità, sostegno alle imprese, etc.) organizzate in una nuova strategia concordata e coordinata con i programmi delle imprese e con il sostegno dei sindacati;
il tema della crescita e sostegno alle imprese del territorio, con particolare riferimento alle imprese agricole, alle imprese artigiane, alle imprese del commercio e le start-up, favorendo processi di aggregazione e cooperazione ai fini del rafforzamento delle filiere produttive, del miglioramento dei processi produttivi anche con l’impiego delle nuove tecnologie, dello sviluppo di politiche di Brand anche legate alla territorialità, con il sostegno ai processi di internazionalizzazione delle realtà produttive e dell’intero territorio anche nella prospettiva dello sviluppo turistico; il tema
dell’innovazione tecnologica che può rappresentare un fondamento del nuovo modello di sviluppo inteso come sviluppo intelligente, sostenibile e inclusivo attraverso la riduzione del divario digitale, l’implementazione dell’offerta dei servizi digitali a imprese e cittadini, la realizzazione di Banche Dati territoriali, il sostegno a progetti di Smart Cities nell’ambito dei servizi ai cittadini, alle imprese, servizi culturali, servizi di welfare”.
Gli Amministratori hanno condiviso pienamente le linee di lavoro presentate dando ampio mandato al Presidente Briganti di attivare su questa nuova ipotesi di programmazione i contatti con la Regione Lazio per avviare un tavolo di concertazione programmatico.
Sezze, 31 maggio 2018
Ufficio Stampa
Compagnia dei Lepini