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Ufficio Archiviazione Beni culturali

Le Chiese di Roccasecca dei Volsci: Un Patrimonio di Fede e Arte

Il Comune di Roccasecca dei Volsci, situato nel cuore della provincia di Latina, custodisce un ricco patrimonio storico e artistico che si riflette nelle sue chiese. Questi luoghi sacri non solo rappresentano importanti testimonianze della fede religiosa locale, ma sono anche scrigni di opere d’arte e architettura, testimoni di secoli di storia.

CHIESA DI SANTA MARIA ASSUNTA 

La Chiesa di Santa Maria Assunta è senza dubbio il principale luogo di culto del comune. Costruita originariamente nell’XI secolo, probabilmente con una dedica a San Nicola, la chiesa ha subito significativi interventi di ampliamento e restauro all’inizio del XVII secolo, per volere di Ascanio Massimo. Questo intervento non solo ha modificato le dimensioni della chiesa, ma ha anche spostato l’ingresso principale sull’attuale Piazza Umberto I. La facciata della chiesa, restaurata nel corso dei secoli, è caratterizzata da un portone in pietra elegantemente scolpito, sormontato da un timpano spezzato che contiene lo stemma del paese. Sopra di esso, una cornice di finestra con volute e due finestre a quarto di cerchio completano l’architettura esterna. All’interno, la chiesa si presenta con una pianta a navata unica, dove si aprono quattro cappelle per lato. Il pavimento, in “cocciopesto”, è sopraelevato rispetto al pavimento in cotto dell’aula principale, che è coperta da una volta lunettata, permettendo l’ingresso della luce naturale solo attraverso le finestre sul lato sud-est. Tra le opere d’arte presenti, spiccano quelle nella Cappella Massimo, decorata con una grande tela del 1613, opera di Domenico Fiasella, raffigurante l’Annunciazione. La cappella è inoltre ornata da affreschi con Storie della Vita della Vergine, tra cui la Nascita e la Presentazione al tempio di Maria. Una menzione speciale merita anche la Cappella Gabrielli, che ospita un olio su tela raffigurante le tre sante vergini e martiri Cecilia, Caterina d’Alessandria e Agnese, attribuito a un artista del tardo Settecento, forse Liborio Coccetti, Giovanni Battista Pittoni o Domenico Fiorentini. L’opera più antica della chiesa si trova nella quarta cappella a sinistra: un trittico del XV secolo raffigurante la Madonna in Trono col Bambino, affiancata da santi come Sant’Andrea, San Paolo, San Giovanni Evangelista e San Nicola di Bari. Questa pala è un raro esempio di pittura su tavola di quel periodo. Nel corso dei secoli, la chiesa ha subito numerosi interventi di restauro, tra cui uno significativo dopo il 1865, quando un fulmine danneggiò il tetto e la facciata. Più recentemente, all’inizio del XXI secolo, sono stati effettuati ulteriori restauri che hanno coinvolto la facciata, il tetto, il campanile, l’aula e il presbiterio.

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CHIESA DI SAN SEBASTIANO 

Un altro importante luogo di culto è la Chiesa di San Sebastiano, le cui origini risalgono al XII-XIII secolo. La facciata, semplice e lineare, è caratterizzata da un portale in pietra sormontato da un timpano triangolare. L’interno, a navata unica, custodisce un altare barocco con decorazioni in stucco e una nicchia che un tempo ospitava una statua lignea di San Sebastiano. La chiesa è notevole anche per gli affreschi che decorano le pareti interne. Risalenti a diverse epoche, alcuni di questi affreschi sono ancora leggibili, come quello raffigurante San Giovanni Battista e San Nicola di Bari, il quale richiama il celebre “miracolo della coppa d’oro”. Sulla parete sinistra, un altro affresco raffigura San Tommaso D’Aquino, un santo particolarmente venerato nella regione, legato alla vicina Abbazia di Fossanova. Dopo un periodo di utilizzo civile, la chiesa è stata restaurata e riportata al suo uso originario, con interventi che hanno coinvolto il tetto, la facciata, il portale, le pavimentazioni e gli affreschi.

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Le chiese di Roccasecca dei Volsci sono testimonianze tangibili della ricchezza storica e artistica della regione. Ognuna di esse, con le sue particolarità architettoniche e le sue opere d’arte, racconta una parte della storia locale, riflettendo le diverse epoche e influenze che hanno attraversato il territorio. Visitare queste chiese significa immergersi in un percorso di fede e cultura che continua a vivere grazie alla cura e alla dedizione della comunità locale.

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