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Piazza Bettino Craxi

Busto Aldo Manuzio

Monumento ai caduti

S.S. Crocifisso

Il Crocifisso di Bassiano (1673), che si trova nella cappellina accanto alla grotta, è opera del fate laico francescano Vincenzo Pietrosati (1624 – 1694), originario di Bassiano. “vissuto il concetto di santità, perito in moltissime arti, singolarmente nella scultura, egli va operando miracoli mediante l’Effige del ss. Crocifisso da lui devotamente scolpiti in diversi conventi di questa romana provincia”. Nel secolo XVII nacque una scuola francescana di croci fissisti con intento di “trasformare in chi li guarda la pietà”. Fra’ Vincenzo, dopo aver scolpito i crocifissi i diversi conventi, e fece dono alla sua città Natale, obbligando però i bassianesi ad istituire una confraternita che ne curasse il culto. La scultura è ricavata da u tronco di pero e presenta un’apertura di braccia di m. 1.80, un’altezza di m.1.95. drammaticità spasmodica e sofferenza atroce rasentano quasi una teatralità barocca: bocca vuota, lingua livida, corpo ridotto a scheletro tra grumi di sangue che escono dl suo costato rendono la figura fortemente esasperata da apparire quasi una trasformazione dei mali che affliggevano il secolo XVII.