Compagnia dei Lepini Fondazione di Partecipazione
L’8 marzo 2023 la Compagnia dei Lepini da società consortile per azioni si è trasformata in Fondazione di Partecipazione.
Ricca del patrimonio, delle esperienze e conoscenze del passato, sosterrà il territorio dei Monti Lepini verso la costruzione dello sviluppo futuro, pronti così ad affrontar la grande sfida degli 8 milioni di investimenti previsti dalla strategia SNAI.
Nasce la Compagnia dei Lepini Fondazione di Partecipazione, mercoledì scorso la firma dal notaio
È nata ufficialmente la Fondazione di Partecipazione “Compagnia dei Lepini”. L’atto ufficiale è stato firmato lo scorso 8 marzo nello studio del notaio Antonio Fuccillo alla presenza dei soggetti che entrano a far parte della nuova forma della ormai ex società consortile per azioni. Un iter particolarmente lungo quello del passaggio a Fondazione, reso necessario anche rispetto alle nuove normative in tema di partecipazioni pubbliche previste dalla cosiddetta Legge Madia. “A venti anni dalla sua nascita – ha spiegato il presidente Quirino Briganti – la Compagnia dei Lepini ha cambiato il suo modello organizzativo per renderlo più aderente alla ‘mission’. Saremo così pronti a raccogliere le nuove sfide legate ai temi dello sviluppo sostenibile ed ecocompatibile del territorio, la cui promozione, tutela della biodiversità, valorizzazione dei sistemi museale e bibliotecario, riconoscimento delle produzioni tipiche e lancio del ‘brand’ territoriale restano obiettivi sui quali continueremo a spenderci”. Una scelta, quella della modifica giuridica, che rende gli enti locali ancora più protagonisti della realizzazione di una “rete” che possa dare risalto alle eccellenze del territorio: “Con centinaia di iniziative culturali e progetti di sviluppo locale – continua Briganti – abbiamo dato valore e prospettiva al territorio lepino, inteso come sistema integrato, perché solo insieme possiamo sviluppare azioni sinergiche in grado di generare una crescita sociale, economica e culturale. Quello dell’integrazione è un tema chiave degli attuali orientamenti riguardanti lo sviluppo economico a livello locale. Una crescita economica duratura e sostenibile può efficacemente determinarsi se lo sviluppo programmato viene fondato principalmente sulle risorse endogene (la terra, le tradizioni, il patrimonio naturale e culturale, le produzioni tipiche, i prodotti artigianali, la posizione geografica e il capitale umano), in un quadro di forte responsabilizzazione dei governi locali, di decentramento e sussidiarietà, in grado di promuovere una competizione virtuosa che metta al centro il concetto di territorio. In questa direzione – conclude il presidente della Compagnia dei Lepini – va il progetto finanziato dalla SNAI”. Proprio grazie alla Strategia Nazionale delle Aree Interne, come spiegato dal presidente della Compagnia dei Lepini, nel territorio arriveranno finanziamenti per oltre 8 milioni di euro, che permetteranno di effettuare importanti interventi anche sulle infrastrutture. Sono soci della Fondazione i seguenti enti: la Camera di Commercio di Latina-Frosinone, i Comuni di Cori, Norma, Bassiano, Priverno, Roccasecca dei Volsci, Gorga, Carpineto Romano e Segni, mentre altri enti stanno perfezionando l’adesione ed entreranno a breve all’interno della Fondazione.
La Stampa
dicembre 2023
La Città Metropolitana di Roma Capitale aderisce alla Compagnia dei Lepini
La Città Metropolitana di Roma Capitale è entrata ufficialmente tra i soci della Fondazione “Compagnia dei Lepini”. A darne notizia è stato il presidente della stessa Compagnia dei Lepini, Quirino Briganti, che ha confermato come nei giorni scorsi il consiglio metropolitano abbia deliberato l’adesione alla Fondazione di Partecipazione e contestualmente approvato il relativo Statuto.
Lo stesso Briganti, nel comunicare la trasformazione della Compagnia dei Lepini da Società Consortile per Azioni a Fondazione di Partecipazione, aveva sottoposto all’attenzione dell’amministrazione lo Statuto della Fondazione, proponendo di aderire alla stessa: “Dalla Città Metropolitana – ha spiegato lo stesso presidente della Compagnia dei Lepini – abbiamo ricevuto una grande attenzione rispetto ai compiti della Fondazione, quelli di coordinamento, concertazione, realizzazione e gestione delle attività, iniziative e servizi di interesse pubblico finalizzati a sviluppare il processo di integrazione tra territori contigui o similari e tra soggetti pubblici e privati in relazione a programmi di sviluppo economico-sociale e culturale dei Monti Lepini”. Il consiglio metropolitano ha accolto la richiesta avanzata dalla stessa Fondazione sottolineando come “la partecipazione della Città metropolitana di Roma Capitale alla Compagnia dei Lepini Fondazione di Partecipazione possa rappresentare una opportunità di sviluppo e valorizzazione del territorio metropolitano in grado di generare una crescita economica, culturale e sociale, vieppiù in considerazione del fatto che le finalità perseguite dal predetto organismo ben si rapportano con le linee di indirizzo politico – programmatico di questa Amministrazione, così come peraltro sancito dal richiamato articolo 9 dello Statuto dell’Ente”.
Soddisfazione è stata espressa dallo stesso presidente Briganti, che ha spiegato: “Roma e l’area metropolitana sono una ricchezza per l’Italia e crediamo che questa nuova fase della Compagnia dei Lepini possa integrarsi alla perfezione all’interno dei meccanismi di sviluppo del territorio e di valorizzazione, che sono gli ambiti all’interno dei quali si muove la Compagnia dei Lepini. Riteniamo questa adesione un nuovo punto di partenza per il rilancio delle nostre aree e siamo convinti che la presenza della Capitale possa dare slancio a nuove forme di partenariato”.
Sulla scelta del Consiglio Metropolitano è intervenuto anche Pierluigi Sanna, vicesindaco della Città metropolitana di Roma Capitale: “Abbiamo aderito con convinzione alla Fondazione dei Monti Lepini, dopo il voto favorevole al Consiglio metropolitano di Roma. Nella nuova forma societaria la Compagnia è pronta, assieme alla Città metropolitana di Roma Capitale e l’adesione di nuovi Comuni, a raccogliere le sfide per gli investimenti legati a politiche sostenibili. Abbiamo sviluppato assieme, soprattutto sul versante romano, molteplici idee per la promozione turistica del territorio, la tutela della biodiversità, la valorizzazione dei sistemi Museale e Bibliotecario, la formazione, il riconoscimento delle produzioni tipiche e il lancio del brand territoriale. Soltanto attraverso la collaborazione dei territori – ha concluso Pierluigi Sanna – sarà possibile uno sviluppo integrato che guarda oltre i confini, per rendere più omogenee le politiche per lo sviluppo e la crescita economica e per combattere lo spopolamento”.
gennaio 2024
La Provincia di Latina aderisce alla Compagnia dei Lepini
La Provincia di Latina entra nella Fondazione Compagnia dei Lepini
Dopo aver incassato l’ok della Città Metropolitana di Roma, la Compagnia dei Lepini ha comunicato l’ingresso di un altro importantissimo ente pubblico che farà parte della Fondazione costituita lo scorso anno. Si tratta dell’amministrazione provinciale di Latina, che ha dato il suo ok definitivo nel corso dell’ultimo consiglio provinciale, che ha sancito l’ingresso all’interno della Compagnia: “Dopo un percorso per certi versi anche complesso da un punto di vista amministrativo – hanno spiegato i consiglieri provinciali Ennio Afilani e Luca Magliozzi – anche la Provincia di Latina aderisce ufficialmente alla Fondazione dei Monti Lepini con il voto favorevole nell’ultimo consiglio. Nella nuova forma societaria la Compagnia è pronta, assieme alla Provincia di Latina e i Comuni aderenti, in particolare quelli dell’area dei Lepini, ad essere un utile strumento per favorire la crescita e lo sviluppo sostenibile del nostro territorio. Insieme – hanno spiegato i due esponenti in consiglio provinciale – cercheremo di promuovere e sviluppare tutte le potenzialità turistiche dei Monti Lepini e di tutti i territori che ne aderiscono, anche tramite l’individuazione e la conquista di nuovi mercati e la eventuale realizzazione di campagne di comunicazione e di pubblicità di un modello di turismo integrato montano/collinare e balneare, che valorizzi adeguatamente le caratteristiche legate alla cultura, all’ambiente, allo sport, allo spettacolo, si cercherà inoltre di favorire processi di aggregazione, di cooperazione di partnership tra e con soggetti pubblici e/o privati nazionali ed internazionali, nelle attività economiche complessivamente intese, finalizzate a migliorare, internazionalizzare e rendere più competitivo il sistema economico del territorio dei Monti Lepini. Soltanto attraverso un’azione del genere – hanno concluso i consiglieri Afilani e Magliozzi, che hanno ringraziato il Presidente Stefanelli e le colleghe e i colleghi di consiglio che si sono espressi in modo unanime favorevolmente all’adesione alla Compagnia dei Lepini – sarà possibile ridare sviluppo e crescita a quei territori come i Lepini che al momento evidenziano non poche criticità”. Soddisfazione è stata espressa anche da Quirino Briganti, presidente della Compagnia dei Lepini: “Ritroviamo un “vecchio” compagno di viaggio, la Provincia di Latina, che ricordiamo essere stato uno dei soci fondatori della Compagnia dei Lepini. Non posso che ringraziare chi si è speso tanto per questa adesione e siamo sicuri che insieme raggiungeremo risultati importanti per lo sviluppo di un territorio che non può prescindere dall’importanza che la Provincia ricopre. Come detto in altre occasioni – ha concluso il presidente della Compagnia dei Lepini – sono tanti gli obiettivi che ci prefiggiamo di raggiungere e oggi lo facciamo con un prezioso alleato”.
0 Comment