Città della Cultura del Lazio
Roma RM
Italia
Nel 2018 la Regione ha istituito il titolo “Città della Cultura del Lazio” partendo dalla convinzione che la cultura è un fattore fondamentale per lo sviluppo e la promozione del territorio. Per l’edizione 2019 sono stati presentati 29 progetti che hanno coinvolto 80 comuni in forma singola o associata. Il territorio dei Monti Lepini si è candidato con il progetto “Lepini, dalla pietra alla cultura”, al quale hanno aderito 20 comuni.
Una partecipazione importante che si è deciso di valorizzare con una giornata di riflessione e incontro dedicata a istituzioni, insegnanti e operatori turistici. L’appuntamento è per il 20 marzo al WeGil il Largo Ascianghi 5.
L’evento, alle ore 11:00, sarà aperto dalla tavola rotonda “La cultura come motore di sviluppo del territorio” che metterà a confronto esperienze e buone pratiche.
Nel pomeriggio, dalle 16:00 alle 18:00, gli insegnanti potranno visitare gli stand in cui saranno esposti materiali illustrativi sui territori coinvolti, potranno parlare con i diversi referenti e partecipare ad un ciclo di degustazioni. Sarà un modo piacevole e rilassante per esplorare la nostra Regione e per conoscere anche luoghi meno noti in cui programmare una visita guidata o una gita per il prossimo anno scolastico.
Dalle 18:00 alle 20:00, invece, i comuni che hanno partecipato al Bando “Città della cultura 2019” avranno la possibilità di presentare a insegnanti, operatori turistici e giornalisti le eccellenze culturali, turistiche ed enogastronomiche dei loro territori.
Saranno allestiti degli stand in cui, grazie a video e materiali di approfondimento, i Comuni presenteranno le offerte didattiche e quelle turistico-culturali, dalle mete più conosciute a quelle meno usuali, e i propri prodotti enogastronomici inseriti in un programma di laboratori, a cura di Agro Camera, in collaborazione con Arsial.
A questa giornata seguiranno, nel week-end del 5-7 aprile, diversi eventi sul territorio a cura dei diversi eventi sul territorio a cura dei Comuni coinvolti per dar modo al pubblico di visitarli e di conoscerne anche dal vivo le eccellenze culturali, turistiche ed enogastronomiche, grazie a visite, percorsi guidati e degustazioni.
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