Cori: Un dicembre di libri
Cori
Un Dicembre di libri
Incontri con l’autore
Programma:
Il 3 dicembre 2022 ore 18:00 ci sarà la presentazione del libro “Bianca”, di Francesca Pieri. E’ la storia di due amiche, Costanza e Silvia, che “hanno vite molto diverse e si sono conosciute da poco, ma già le lega una grande complicità, una immediata e reciproca fiducia che le spinge a rivelarsi tutto di sé stesse, compresa la voglia di avere un figlio”.
Il 4 dicembre 2022 ore 17:00 presenteranno “Pasolini o clandestini? Storie di identità nel popolo italiano nel centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini”. Verrà inoltre proiettato un corto su P.P. Pasolini. Parteciperà l’autore e scrittore Gianguido Palumbo.
Il 10 dicembre 2022 ore 18:00 un viaggio attraverso la città di Parigi, in compagnia dello scrittore Luigi La Rosa, che con i suoi libri ci farà scoprire artisti come Proust, Bellini e Caillebotte.
Sabato 3 dicembre alle ore 18 la biblioteca E.F.Acrocca avrà la possibilità di ospitare, la scrittrice Francesca Pieri che con il suo libro “Bianca”, pubblicato da DeAPlaneta, ci condurrà per mano tra le storie di due donne, sconosciute dapprima e amiche poi, due animi che nello scorrere del tempo si ritrovano a confidarsi tutto, a desiderare un figlio e a restare incinte simultaneamente, fino a quando un destino crudele non le porta in direzioni opposte.
Ad accompagnare la presentazione ci saranno le letture di Francesca Corbi, nonché la moderazione di Simonetta Imperia ed Angelo Cioeta.
Domenica 4 dicembre (ore 17) sarà nostro ospite lo scrittore Gianguido Palumbo, nell’ambito dell’evento “Pasolini o clandestini?”.
Insieme a lui:
– presenteremo il libro “Cortissima storia del popolo italiano”, un testo pensato per condividere una memoria specifica relativa alle origini preistoriche e storiche del «popolo italiano», per vivere e affrontare la realtà delle nuove immigrazioni con una conoscenza-coscienza alternativa al rifiuto, al razzismo, alla xenofobia;
– proietteremo il corto “Cerco qualcuno che guardi assieme a me”, dedicato a Pier Paolo Pasolini nel centesimo anniversario dalla sua nascita. Un’occasione in più per approfondire una dele figure intellettuali più importanti del ‘900.
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