Cori: Un Febbraio di libri
Cori
L’emarginazione sociale, la figura di Renato Nicolini (assessore alla cultura del Comune di Roma dal 1976 al 1985, fautore dell’Estate romana e della cultura dell’effimero), i diritti delle donne saranno i temi protagonisti degli appuntamenti culturali di febbraio.
Saranno ospiti: Carlo Miccio, Marco Testoni, David Tozzo, Martina Castigliani e Amnesty International.
4 febbraio 2023 ore 18
Il primo appuntamento di febbraio è con il libro “Copula Mundi”, secondo romanzo di Carlo Miccio.
È il racconto di una vicenda cruda e spiazzante, che getta uno squarcio di luce su uno dei tanti, piccoli universi di marginalità sociale, dove si annidano i disagi, i conflitti e le contraddizioni degli “ultimi”.
Carlo Miccio (1965) lavora da molti anni come mediatore culturale con profughi e richiedenti asilo, e nell’assistenza a persone diversamente abili. Ha pubblicato svariati racconti per la collana Toilette di 80144 Edizioni, di cui è stato anche fondatore. Come artista digitale ha all’attivo diverse mostre personali e collettive (Londra, Roma,Torino, Latina) ed è stato incluso in un’antologia della Taschen (Illustration Now! vol. V, 2015) tra i più interessanti illustratori europei contemporanei. Il suo primo romanzo La trappola del fuorigioco (Edizioni alphabeta Verlag 2017) – una storia di calcio politica e disagio mentale – ne ha rivelato il multiforme talento narrativo.
L’Estate Romana è stata davvero la memoria di tutti. Un momento in cui Roma mostrava il suo vestito migliore, con iniziative che tappezzavano la città in tutti i punti, e tutti erano insieme a vedere lo stesso film, visitare la stessa mostra, osservare gli stessi spettacoli… Estate Romana o, italiana, o europea! Un modello che è stato replicato in tutte le più grandi città, creando un fermento culturale che vogliamo ripercorrere insieme. Come vogliamo ricordarla? Parlando del suo ideatore, Renato Nicolini, figura poliedrica. Lo faremo con i giornalisti Marco Testoni e David Tozzo nel libro “Renato Nicolini: la gioiosa anomalia”.
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