Priverno: Immagini in libertà

“Immagini in libertà”, nuova rubrica fotografica a Priverno. Ospite il Foto Club Latina.

Il Gruppo Arte Libera e l’associazione Tempo di scatto danno vita a Priverno ad una nuova serie di eventi fotografici che verrà titolata “Immagini in libertà”. Il primo di questi eventi è un incontro con il Foto Club Latina. Approda ancora una volta a Priverno, il Foto Club Latina, con una collettiva di fotografia che le due associazioni suddette intendono organizzare a Priverno. L’evento,  verrà tenuto presso le sale dei Portici Comunali in Piazza Giovanni XXIII, dal 19 al 27 ottobre con una inaugurazione che si terrà alle ore 17.30.  La mostra, già tenuta a Cisterna e a Genazzano, viene riproposta anche a Priverno, considerato il successo di critica e di pubblico avuto in queste città. L’iniziativa, intrapresa dalle due associazioni suindicate, è di quelle che lasciano il segno per la qualità e quantità delle foto che confermano il blasone, di cui gode da più di quarant’anni a questa parte, il Foto Club Latina. Un’istituzione questa del Fotoclub, che è stata fondata nel 1975 e che ancora oggi ha molto da dire, visto che si è sempre rigenerata nei molteplici anni di vita, pur mantenendo salda la tradizione dell’arte fotografica provinciale e regionale, ma che ha avuto tra i suoi ispiratori il Presidente di sempre, Luigi Passero, Renato Maffei e Cesare Pimpini. Una longevità che ispira fiducia e concretezza nell’agire fotografico, che ha avuto risvolti anche nazionali ed internazionali perché diversi suoi autori hanno avuto onorificenze, per la loro continua partecipazione a numerosissimi concorsi nazionali ed internazionali. Sono 25 gli autori partecipanti a questa mostra di Privernno:Alessio Pagliari, Andrea Gazzillo, Antonio Mercurio, Bruno Furi, Claudio Falso, Claudio Mammucari, Daniele D’Ascenzo, Fabio Di Legge, G.Battista Mazzucco, Gaia De Luca, Gennaro D’Onofrio, Gino Peritore, Giovanni Sperduti,Giuseppe Gallone, Giuseppe Gullo, Linda Scarchillo, Matteo Schiavone, Giada Pontecorvo, Fabio De Marchi, Michele Cuciniello, Renato Maffei, Serena Romano, Stefano Galieti, Luigi Passero. I temi trattati sono soprattutto il ritratto ed il paesaggio, ma è presente anche la fotografia di reportage, quella sportiva e quella naturalistica. Una miscellanea che conferma i diversi gusti fotografici di ognuno, nel rispetto della diversità tematica ed antropologica. Diversi i tagli nel ritratto, dal primissimo piano, al mezzo piano, alla figura intera, alla figura con l’ambiente, mentre nel paesaggio sono presenti soprattutto quello naturalistico con atmosfere, locations ed interpretazioni più svariate, dall’alba al tramonto. Per quanto concerne il resto, siamo di fronte a soggetti anche qui differenziati, ma sempre validi, per composizioni ardite e personaggi distinti.  Una mostra questa del Foto Club Latina che genera non solo curiosità, ma anche attrattiva per il valore delle immagini prodotte dai diversi autori, non solo latinensi, ma anche di altre città della provincia che aderiscono al fotoclub per passione verso questa forma d’arte. Intanto a Priverno parte una stagione fotografica che vedrà impegnate le due associazioni organizzatrici del fotoincontro con gli amici di Latina, a studiare e realizzare nuove e importanti iniziative che riguardano direttamente la fotografia. Incontri, mostre e presentazioni varie che i fautori delle due associazioni intendono portare avanti per il prossimo anno. Soddisfatti i presidenti dei due sodalizi, Tiziana Pietrobono del Gruppo Arte Libera e Fabio Di Legge dell’associazione Tempo di scatto, nonché il curatore dell’evento Carlo Picone,  che hanno aperto un connubio di partecipazioni che fa ben sperare per un rilancio della cultura fotografica a Priverno che può vantare numerosi e giovani seguaci. Se son rose fioriranno, ma intanto a Priverno si respira finalmente aria di novità culturale legata alla fotografia. C’è da dire che il Gruppo Arte Libera non è nuovo ad iniziative del genere, mentre l’associazione Tempo di scatto partecipa già da alcuni anni a diversi eventi a Priverno e a Latina. Si vuole movimentare il panorama culturale privernate con iniziative che gettano più luce sul mondo fotografico privernate e non solo.