Sermoneta: ”Il sapore dei ricordi”
Nella rassegna “Libri in Fiera” all’interno della Secolare Fiera di San Michele di Sermoneta.
Una domenica con “IL SAPORE DEI RICORDI’.
TREDICI GUSTOSI RACCONTI DI ROBERTO CAMPAGNA.
Ogni racconto gira intorno a un piatto o a un prodotto tipico, il cui sapore è impresso nella memoria.
Domenica 29 settembre ore 16:30 nello stand Convegni – Libri in Fiera.
SERMONETA – Domenica pomeriggio, “Libri in Fiera”, la rassegna letteraria sulle tradizioni del territorio diretta da Mauro Nasi all’interno della Secolare Fiera di San Michele di Sermoneta, proporrà la première del nuovo libro del giornalista e sociologo Roberto Campagna: “Il sapore dei ricordi” (Edizioni del Roveto).
Tredici racconti il cui protagonista è sempre Flavio: per questo la raccolta di Campagna potrebbe essere considerata un romanzo e i singoli racconti i suoi capitoli. Ma differenza del romanzo, che ha una trama orizzontale, quella del racconto è verticale, va diritta alla meta, senza altre divagazioni letterarie.
Ogni racconto gira intorno a un piatto o a un prodotto tipico, il cui sapore è impresso nella memoria di Flavio. La letteratura popolare e in particolar modo il racconto orale, in questo libro, si coniugano insieme in uno squisito pamphlet di ricordi pseudo autobiografici.
Campagna è un vero scrittore “popolare”, se con popolare si intende il lascito che la memoria imprime nella tradizione del saper narrare, con ironia e arguzia, episodi in grado di sintetizzare una comunità e le proprie tradizioni, i sapori tipici e trasformarli in emozioni viventi, immortali.
I luoghi dei racconti di Campagna sono per lo più paesi dell’Agro Pontino, che tracciano l’anima e cristallizzano i ricordi, tra favola e cruda realtà, come ne “La strada” di Federico Fellini.
Negli occhi di Flavio, il protagonista, l’autore ripercorre luoghi, fatti e sapori passati, forse scomparsi o in via di sparizione, ma indelebili nel suo palato. I ricordi sono fatti di odori e gusti sopiti nel tempo e Campagna, con la sua verve narrativa frizzante e ironica – l’autore ha la capacità di scrivere una lingua corrente, colloquiale, senza risultare volgare – impasta le sue storie, usando lo stesso timbro scanzonato di un Balzac e lo fa trasportando il lettore nel suo mondo di nostalgiche disillusioni politiche, di scorribande canagliesche, di scherzi e alambicchi giovanili, di ripicche e fughe e amorazzi scollacciati.
Una tenerezza antica e soprattutto un’operazione di recupero sociale e culturale, un “amarcord” che vuole farsi scrigno di ricordi, perché il vero miracolo dell’uomo è sapere di appartenere ad un luogo e di portarselo sempre dentro.
Domenica, alle 16:30 nello Stand Convegni – Libri in Fiera, oltre all’autore, interverranno Alessandro Pucci, storico; Claudio Marrucci, poeta e scrittore; Enzo Mercuri, già direttore scolastico; Quirino Briganti, presidente Compagnia dei Lepini. Modera Mauro Nasi, giornalista; letture a cura di Maria Borgese, attrice e danzatrice.
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