Per lungo tempo è rimasto nascosto sotto pochi centimetri di terriccio, un vero tesoro: il tartufo nero dei Monti Lepini. A pochi chilometri da Roma si trova un tartufo nero pregiato tra i più profumati d’Europa. Le proprietà chimiche del terreno a struttura carsica unite alle caratteristiche climatiche dei Monti Lepini, portano a maturazione eccellenti esemplari di tartufo nero.
Nei territori di Carpineto Romano, Gorga, Montelanico, Segni e Sermoneta si raccolgono sia il tartufo nero pregiato (tuber melanosporum), che matura nei mesi invernali e dai costi elevati per la sua ottima qualità, sia il più accessibile scorzone estivo. Il loro sapore e il loro profumo vengono esaltati dal condimento a base di olio extra vergine Lepino.
Ingrediente esclusivo della cucina di epoca Romana e Rinascimentale, il tartufo è stato riscoperto e reso accessibile anche al grande pubblico soltanto da pochi decenni. Oggi, si può dire che non vi sia ristorante, sagra o evento gastronomico locale che non lo includa nel proprio menù, utilizzandolo nella preparazione di piatti raffinati negli antipasti, nei primi e nei secondi di carne e di pesce.