PROGETTO IO LEGGO – LABORATORIO DI ILLUSTRAZIONE
Il progetto “Io Leggo” ha rappresentato per il territorio dei monti Lepini un’occasione per promuovere e potenziare il rapporto tra Enti pubblici, istituzioni scolastiche, associazioni del territorio, case editrici e protagonisti della filiera del libro, compresi gli scrittori, gli illustratori e i professionisti esperti del settore. Obiettivo fondante dell’iniziativa è stato quello di incrementare, nell’ambito delle attività del sistema delle biblioteche di monti lepini, l’offerta culturale delle biblioteche pubbliche e di fare in modo che queste diventino luogo e occasione di promozione culturale in generale e, nello specifico, di promozione del libro e della lettura per un pubblico di giovani lettori. Si è mirato inoltre alla diffusione e conoscenza dell’editoria specializzata, in particolare quella delle piccole e medie imprese, attualmente conosciuta nel sistema bibliotecario dei Monti Lepini per lo più grazie a sezioni tematiche allestite presso le biblioteche comunali. Ciascuna biblioteca del Sistema dei Monti Lepini (Carpineto Romano, Cori, Maenza, Norma, Priverno, Roccagorga, Segni, Sezze e Sezze Scalo) ha ospitato nei propri locali un laboratorio per bambini coinvolgendo direttamente le scuole del territorio, per un totale complessivo di n. 32 appuntamenti che si sono svolti dal 27.10.2015 al 22.12.2015. Gli incontri sono stati tenuti da un illustratore professionista e da un operatore esperto nel settore della musica e del teatro dell’associazione culturale Matutateatro, partner del progetto. Attraverso l’utilizzo di tecniche artistiche differenti si è sperimenta la realizzazione delle illustrazioni e ci si è cimenti nella “animazione e messa in scena” del libro, attraverso suoni, parole e immagini.
In ciascun laboratorio è stato riproposto lo stesso format, ma con un percorso ed un’elaborazione differente, in base alla creatività e capacità espressiva dei bambini che hanno partecipato all’iniziativa. Nell’ultima lezione del laboratorio i ragazzi hanno presentato ai propri coetanei il loro “grande” libro, attraverso una piccola performance teatrale. Durante gli incontri sono stati prodotti video ed immagini fotografiche diffuse e promosse attraverso un apposito blog http://progettoioleggo.blogspot.it che racconta in modo dettagliato le attività del percorso didattico. La Compagnia dei Lepini e le biblioteche aderenti all’iniziativa hanno promosso gli eventi attraverso i loro strumenti di comunicazione (email, social network e siti internet), con l’ausilio di una apposita locandina ideata e stampata dall’Associazione Matutateatro che la Compagnia dei Lepini ha provveduto a distribuire sul territorio interessato all’iniziativa.
A conclusione del lavoro l’associazione Matutateatro, in stretta collaborazione con la Compagnia dei Lepini, ha provveduto a ideare e stampare 350 cataloghi/almanacchi dove sono stati raccolti e raccontati tutti i lavori realizzati nell’ambito dei singoli laboratori.
I laboratori realizzati hanno visto il coinvolgimento di circa 250 ragazzi delle scuole elementari dei monti Lepini con il proprio corpo docente (Carpineto Romano, Sezze e Sezze Scalo, Priverno, Cori, Maenza, Roccagorga, Segni e Norma). Durante le lezioni si è voluto indagare insieme ai bambini l’oggetto-libro, spingendo lo sguardo all’interno di esso fino a capirne i meccanismi, la forma e le componenti realizzative. Si è proposto un altro modo di vivere il libro, indicando al bambino quali modi possono esistere e quali altri ancora immaginati, per provare a crearne uno dal principio, a propria misura.
I bambini che hanno partecipato al progetto e soprattutto il corpo docenti sono state particolarmente entusiaste del lavoro realizzato e del coinvolgimento da parte dei ragazzi in ogni singola fase del laboratorio. La Compagnia dei Lepini da parte sua ha svolto un’intensa attività di coordinamento tra le biblioteche, gli istituti scolastici e le Amministrazioni comunali, sia in fase di definizione e stesura del progetto, sia in fase di realizzazione delle varie fasi operative; inoltre ha provveduto a promuovere l’iniziativa attraverso appositi canali di comunicazione (stampa locale, siti internet, social network e mainglist).
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